[:it]Il Salento conta la presenza di 10 milioni di ulivi, di questi molti sono considerati dei monumenti, sia per la loro età millenaria ma anche per la loro dimensione, molte volte curva e ricurva, per questo vengono protetti e considerati Patrimonio dell’UNESCO. Un bene di inestimabile valore che caratterizza il nostro paesaggio, lo rende suggestivo e affascinante.
Nella nostra azienda sono presenti 400 piante, una piccola goccia nella vastità della Provincia, che però ci rende parte integrante di un popolo attivo nell’organizzare incontri per il territorio, eventi per promuovere il km0 e corsi formativi. Uno di questi corsi è finito proprio 3 giorni fa, ci hanno insegnato a fare l’innesto sugli ulivi, per cercare di combattere la famosa e temuta xylella. Abbiamo conosciuto un agricoltore, ormai divenuto un’autorità del settore, che grazie alla cura attenta dei suoi ulivi, ha avuto l’intuizione di poter innestare la “varietà leccino”, che sembra essere tollerante al batterio, sulle varietà autoctone che, invece, soffrono i suoi attacchi.
Questo signore si è trovato al centro di qualcosa mai pensato e brevettato prima, tutto si era sempre fermato a dei semplici esperimenti fatti per gioco, una sorta di tentativo per tentare di manipolare le piante in base ai propri gusti. Quando ne parlò ad un convegno con agronomi e scienziati, iniziò un periodo di ricerca e di analisi sulle sue prove, che gli stanno dando ragione.
Noi di Manfio’s abbiamo avuto il piacere di ospitarlo, con la possibilità di parlarci e di fargli delle domande. Vi parliamo di “Gente d’Altri Tempi”, che reputa noi (piccoli agricoltori), alla stessa misura di chi è politicamente rilevante e che nonostante l’attenzione mediatica riservatagli, rimane senza grilli per la testa. Un vero portavoce e leader del settore, che non tiene nascoste le sue esperienze, battendosi quotidianamente per insegnare nuove tecniche a chiunque voglia imparare.
La salvezza degli ulivi non la può fare un solo individuo, ma deve essere considerata come obiettivo comune che ci renda uniti e crei rapporti di collaborazione! Un traguardo che qui, abbiamo pian piano dimenticato…[:]
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